Dal 1° gennaio 2024 sono entrate in vigore nuove regole per il roaming in Europa. Queste regole, stabilite dall’Unione Europea, hanno l’obiettivo di garantire agli utenti un accesso alla rete mobile a prezzi ragionevoli anche quando si trovano all’estero.
Cosa cambia rispetto al 2023?
La principale novità riguarda la riduzione dei prezzi all’ingrosso per il traffico dati. Nel 2023, il prezzo massimo all’ingrosso per un gigabyte di traffico dati era di 1,80 euro. Nel 2024, questo prezzo scende a 1,55 euro.
Questa riduzione si traduce in un aumento dei gigabyte disponibili in roaming senza costi aggiuntivi. Per calcolare quanti gigabyte sono disponibili, è possibile utilizzare la seguente formula:
Volume di gigabyte = [Spesa mensile piano tariffario Iva esclusa] / 1,55
Ad esempio, un abbonamento da 20 euro al mese, IVA esclusa, offre 25,85 gigabyte di traffico dati in roaming.
Cosa succede se si superano i gigabyte disponibili?
Se si superano i gigabyte disponibili, si applica una tariffa a consumo. La tariffa a consumo è determinata dagli operatori telefonici. In Italia, le tariffe a consumo variano da operatore a operatore.
Quali sono i paesi coinvolti?
Le nuove regole per il roaming in Europa si applicano a tutti i paesi dell’Unione Europea, nonché all’Islanda, al Liechtenstein, alla Norvegia e alla Svizzera.
Le nuove regole per il roaming in Europa sono una buona notizia per gli utenti. Queste regole rendono più conveniente utilizzare il proprio smartphone quando si viaggia all’estero.
Consigli per risparmiare sul roaming
Per risparmiare sul roaming, è possibile seguire alcuni consigli:
- Controllare il proprio piano tariffario per verificare quanti gigabyte di traffico dati sono disponibili in roaming.
- Utilizzare una rete Wi-Fi quando possibile.
- Attivare il roaming solo quando necessario.
- Verificare le tariffe a consumo applicate dal proprio operatore.
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