Il PUN, acronimo di Prezzo Unico Nazionale, è il prezzo di riferimento dell’energia elettrica rilevato sulla borsa elettrica italiana, ossia nel mercato all’ingrosso che regolamenta la compravendita di energia tra i produttori o i trader e i fornitori del mercato libero.
Il PUN è calcolato sulla base di una serie di fattori, tra cui:
- I prezzi di offerta dei produttori di energia elettrica, in base al tipo di fonte di produzione (es., termoelettrica, idroelettrica, rinnovabili) e alla tecnologia utilizzata.
- I prezzi di domanda dell’energia elettrica, in base alla quantità di energia richiesta dai consumatori in un determinato momento.
- I costi di trasporto e distribuzione dell’energia elettrica.
Il PUN è un prezzo variabile, che cambia in base alle oscillazioni del mercato dell’energia elettrica. In generale, il PUN tende ad aumentare nei periodi di alta domanda, come in estate o in inverno, e a diminuire nei periodi di bassa domanda, come in primavera o in autunno.
Il PUN incide sul costo dell’energia elettrica per i consumatori del mercato libero, in quanto i fornitori di energia elettrica devono remunerare i produttori per l’energia acquistata. Il PUN è quindi un elemento importante da considerare quando si sceglie un’offerta luce.
Ecco alcuni consigli per risparmiare sull’energia elettrica:
- Scegli un fornitore di energia elettrica che offra un prezzo competitivo;
Attiva le tariffe luce a prezzo fisso, che ti proteggono da eventuali oscillazioni del PUN. - Sfrutta le offerte luce per il risparmio energetico, come quelle che premiano i comportamenti virtuosi di consumo.
- Installa un contatore smart, che ti permette di monitorare i tuoi consumi e di gestire al meglio la tua bolletta.
- Spero che questo articolo ti sia stato utile. Se vuoi saperne di più sul PUN, ti consiglio di consultare il sito web dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA).
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